HEIDENHAIN ITALIANA compie 50 anni!
Il 3 luglio 1974 iniziava la storia di HEIDENHAIN ITALIANA. Basta guardare l’atto di costituzione della nuova società – scritto interamente a mano con una calligrafia raffinata – per avere la conferma dei cambiamenti sostanziali avvenuti nella società e nel mondo del lavoro sia per quanto riguarda gli strumenti utilizzati che per le skill richieste.
La tecnologia è diventata prevalentemente digitale, il lavoro si è smaterializzato e decentrato (pensiamo allo smart working), si comunica via mail e si sta passando ad una gestione sempre più paperless… Ma le competenze chiave di HEIDENHAIN sono rimaste immutate: tecnologia innovativa, elevata accuratezza, affidabilità e qualità, unite a una grande attenzione al cliente.
Competenze che la filiale italiana ha fatto sue e ha applicato alle molteplici realtà del nostro paese. Dal 1974, HEIDENHAIN ITALIANA, infatti, è il punto di riferimento commerciale e tecnico in Italia per l'intera gamma di prodotti e soluzioni HEIDENHAIN oltre che per tutti i marchi che sono entrati a far parte di HEIDENHAIN Corporate Group.
HEIDENHAIN ITALIANA lavora spalla a spalla con le aziende manifatturiere di molti settori industriali, mettendo a disposizione soluzioni allo stato dell’arte, competenza e passione. Ha dato vita a solide partnership con costruttori di macchine utensili, di impianti e macchine automatiche. Ha avviato collaborazioni con università, centri di ricerca e il mondo della scuola contribuendo alla promozione della cultura STEM, alla creazione di nuove figure professionali e all’ideazione di percorsi formativi. Ha partecipato a progetti di rilevanza internazionale ma con la stessa attenzione ha compreso le esigenze degli utenti finali ed è entrata nelle piccole officine per risolvere problemi tecnici e riavviare la produzione.
La sede principale è sempre rimasta a Milano, trasferendosi però in edifici sempre più spaziosi e funzionali per accogliere un numero crescente di dipendenti. A Campodarsego (PD) e a Ivrea (TO) sono attivi anche due uffici tecnici così da essere più vicini alle esigenze della clientela.
Mentre la filiale italiana muoveva i primi passi, nel 1974 la DR. JOHANNES HEIDENHAIN GmbH superava il traguardo di 85 anni dalla sua fondazione (1889) e fatturava un importo pari 18 milioni di euro con poco più di 750 dipendenti… cifre che fanno sorridere se paragonate a quelle decisamente più considerevoli di oggi.
La filiale italiana è stata la quarta in ordine di tempo ad essere fondata dopo quella in Svizzera, negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Oggi HEIDENHAIN è un gruppo internazionale che opera nei principali settori industriali con propri uffici commerciali e per l’assistenza, filiali e una rete di distributori. I marchi principali nei settori chiave sono AMO, ETEL, LEINE LINDE, LTN, NUMERIK JENA, RENCO e RSF.
All’interno di HEIDENHAIN Corporate Group, HEIDENHAIN ITALIANA si è attestata come una delle realtà più rappresentative sia per l’entità del fatturato che l’elevato contenuto tecnico delle applicazioni.
Fino a circa la metà degli anni ’70 buona parte degli introiti della Casa Madre erano ottenuti grazie alle graduazioni, ai sistemi di misura e ai visualizzatori di quota. Proprio nel 1974 veniva lanciato HEIDENHAIN 5041, un kit composto da un sistema di misura lineare e un visualizzatore di quote a due assi per il retrofit di una fresatrice. I nostri colleghi della Casa Madre hanno rinvenuto negli archivi una brochure un po’ ingiallita con un contenuto decisamente sorprendente; riporta, infatti, una dettagliata analisi sulla redditività dell’investimento, insomma un indice ROI ante litteram! Un chiaro segno che già allora si poneva grande attenzione all’efficienza ed efficacia di processo.
HEIDENHAIN 5041 precedeva di soli due anni la nascita dei primi controlli numerici punto a punto come il TNC 122, lontano progenitore del recente TNC7 con la programmazione grafica direttamente sul monitor del CNC.
Non possiamo dimenticare che HEIDENHAIN è stata pioniera per quanto riguarda la tecnologia di misura. Una curiosità che riguarda il “metro campione”, ovvero la barra di metallo usata nel XVIII secolo per definire il metro (pari alla diecimilionesima parte della distanza tra il Polo Nord e l’Equatore).
Wilhelm Heidenhain, il padre del Dr. Johannes Heidenhain, durante gli anni alla SIP di Ginevra, azienda produttrice di migliaia di metri campione, acquisì preziose esperienze sulle macchine per le graduazioni lineari. Esperienze che confluirono nella sua attività futura.
Un’accuratezza eccezionale è insita ancora oggi nel DNA di HEIDENHAIN.